Questo breve racconto ha come obiettivo di formare i ragazzi e i bambini che si approcciano alla lettura, miscelando uno stile molto semplice e scorrevole che aiuta i più piccoli a imparare nuovi termini e migliorare il loro lessico, tutto questo fuso dietro un genere fantasy che spinge il lettore a immaginare i contesti e i luoghi immaginari dove avvengono le vicissitudini del racconto.
Un libro fortemente consigliato, proprio perché, aiuta a ad imparare frasi più complesse con giri di parole molto semplici. Adatto anche per imparare a leggere o a fare brevi analisi del testo.
Uno stile pratico che consiglio ad ogni genitore che ha voglia di invitare il proprio figlio alla lettura, o ad ogni insegnate che vuole avvicinare i piccoli studenti nel mondo della lettura di racconti.
Il contrasto tra bene e male, l'amicizia, la lealtà, l'amore per la patria e per la famiglia sono fondamentali a sviluppare e promuovere sentimenti positivi con cui ogni ragazzo dovrebbe crescere.
Quindi vi auguro una buona lettura e di appassionarvi alla scrittura!

TRAMA

Arkhadia è una città millenaria che si trova in pianeta della via lattea di un universo parallelo alternativo a quello su cui si trova la terra, dove per le particolari condizioni dello spazio tempo in quell'universo esistono energie oscure e poteri sovrannaturali che hanno creato lo stesso universo. La coscienza di sé e la percezione dell'anima degli abitanti è più elevata rispetto alla nostra e ciò permette il pieno utilizzo dell'energia del loro corpo e della loro mente, inoltre il fatto stesso che credano nell'esistenza di questi poteri permette loro di vedere manifestarsi nel mondo reale la presenza di spettri e presenze oscure ma anche di presenze di pura luce, che normalmente dimorano nel mondo spettrale.
Quindi la loro fede permette di vivere in una dimensione della materia dove ogni essere dotato di energia può essere percepito.
Il periodo temporale è sfasato in avanti di 40000 anni rispetto al nostro.
Anche il pianeta Lumen la cui perla della civiltà è Arkhadia è dotato di una luna, composta però di ferro che da un aspetto rosso alla sua luce riflessa ed è illuminata da una stella di luce azzurra.
Nel loro universo la terra è inabitata a causa di violente piogge di meteoriti che hanno reso la terra un inferno vulcanico e dove la vita non si è mai formata.
Gli arkhadiani sono molto simili nell'aspetto agli esseri umani ma la gravità del pianeta essendo 3 volte maggiore li rende molto più alti e robusti, il loro colore della pelle è molto più pallido del nostro in quando nel loro sistema brilla una luce meno intensa e meno calda della terra.
Sono un popolo millenario pacifico e appassionato di cultura che ha affrontato diverse sfide. La loro organizzazione politica è basata su un consiglio democratico che decide come affrontare i problemi che si presentano. Il consiglio si affida da millenni a giovani ragazzi che generazione dopo generazione sono i protettori del regno. Questi sono chiamati Guardiani di Arkhadia. Qui vengono narrate alcune delle gesta di questi eroi.